Storia

Milestones

  • 1831
  • 1948
  • 1970
  • 1976
  • 1980-90
  • 1990-2000
  • 2004
  • 2006-2012
  • 2015
  • 2017
  • 2020
  • OGGI

1831

Viene costituita a Udine l’Impresa Rizzani SA come impresa di costruzioni e appalti generali. In pochi anni diventa una delle più apprezzate e prestigiose imprese edili italiane, realizzando prestigiosi progetti infrastrutturali in Italia e in diversi paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina. Rizzani vive un periodo di crescita senza precedenti, alimentato anche dalle ambizioni coloniali dell’Italia dopo la prima guerra mondiale.

1948

Dopo gli anni della WWII, che videro il Süd-Tirol (l’area di lingua tedesca del nord-est d’Italia) lacerato da conflitti intestina e disfatte finali, Riccardo de Eccher fonda l’Impresa di Costruzioni de Eccher Srl, a Egna, un paese del Nord Italia , dedicato allo sviluppo immobiliare e alla costruzione di edifici, completando così diversi progetti di successo in una delle zone economiche più dinamiche d’Italia.

1970

Riccardo de Eccher sposta il suo focus di interesse dal Süd-Tirol alla città di Udine in Friuli Venezia Giulia, la regione più orientale del Nord Italia: un’area di incredibile bellezza, eccezionale potenziale di risorse umane, cultura e valori simili a quelli del Süd -Tirolo, e un potenziale di sviluppo economico non sfruttato per il fatto che la regione si trova al confine della “Guerra Fredda”. Con incredibile lungimiranza, de Eccher rileva Rizzani, unendo nel 1973 il patrimonio di esperienza, conoscenze tecniche e track record delle due società in una nuova entità unica. Nasce Rizzani de Eccher.

1976

Nel maggio di quest’anno, le aree circostanti Udine sono state colpite da uno dei terremoti più devastanti del XX secolo, con magnitudo momento 6,5 della scala Richtter. Rizzani de Eccher guida lo sforzo di ricostruzione, sia delle infrastrutture che degli edifici, sviluppando un know-how impareggiabile nell’ingegneria e nella rapida realizzazione di infrastrutture stradali (soprattutto ponti e viadotti) e nel complesso recupero e restauro di edifici storici.

1980-90

Rizzani de Eccher vive un altro periodo di crescita, alimentata a livello nazionale dal massiccio piano di sviluppo delle infrastrutture di trasporto italiano, e a livello regionale. In questi anni Rizzani de Eccher sviluppa anche tecnologie innovative per l’ingegneria e la costruzione di ponti e viadotti, posizionandosi come campione nazionale nel mercato dello sviluppo infrastrutturale italiano. Nello stesso periodo Rizzani de Eccher fa le sue prime incursioni fuori dall’Italia, in Algeria e Russia (poi URSS), per costruire scuole e grandi capannoni industriali.

1990-2000

In questi anni Rizzani de Eccher consacra finalmente la sua vocazione allo sviluppo ai mercati esteri. Progetti importanti e iconici vengono realizzati in Medio Oriente, Africa, Russia e Americhe. La percentuale di fatturato e portafoglio ordini generata dagli ordini internazionali cresce costantemente fino a raggiungere il 90% verso la fine del decennio. Il Gruppo acquisisce lo status definitivo di uno dei massimi esportatori italiani e portabandiera dell’eccellenza aziendale nazionale.

2004

Rizzani de Eccher diventa uno dei primi dieci appaltatori italiani e si inserisce tra i 100 più grandi appaltatori del mondo, secondo Top International Contractors.

2006-2012

Rizzani de Eccher acquisisce e porta a compimento con successo diversi mega-progetti per un valore di miliardi di dollari, in Nord Africa (Algeria), Medio Oriente (Qatar e Kuwait), diverse città in Australia, e nel centro di Mosca (Russia) . Rizzani de Eccher acquisisce Sacaim SpA, impresa edile leader con oltre 100 anni di storia, con sede a Venezia e rinomata per la sua sapiente capacità di restauro (tra cui il Teatro La Fenice e il campanile della Basilica di San Marco a Venezia). Rizzani de Eccher rafforza inoltre la sua posizione di fornitore leader di tecnologie per ponti con l’acquisizione di Tensa (Tensacciai srl), cavi di post-tensione e tiranti, e TIS (Tecniche Idraulico-Stradali SpA), dispositivi sismici, cuscinetti e giunti di dilatazione.

2015

Rizzani de Eccher acquisisce il suo primo grande progetto in Lussemburgo: lo sviluppo ad uso misto di 238.800 mq a La Cloche d’Or (Gasperich) per un valore complessivo superiore a 251 milioni di euro.

2017

Mentre i mercati in Europa, Paesi Nordici e Russia continuano a crescere, Rizzani de Eccher supera per la prima volta il miliardo di euro di fatturato, chiudendo l’anno con oltre 1,1 miliardi di euro di ricavi consolidati. Ciò avviene in marcata controtendenza nei confronti della maggior parte degli appaltatori italiani, che vivono difficoltà finanziarie, ridimensionamenti o fusioni e aggregazioni forzate.

2020

Rizzani de Eccher SpA è l’unica azienda al mondo a ricevere nello stesso anno due ENR Global Best Projects Award, il più importante riconoscimento del settore edile, per il miglior progetto di Ponte/galleria con il Matagarup Pedestrian Bridge a Perth, Australia e il miglior progetto di Sport/Intrattenimento con il VTB Dynamo Stadium di Mosca, Russia.

OGGI

Nonostante la pandemia di Covid, il Gruppo mantiene la sua posizione come una delle principali imprese di costruzione al mondo e leader di mercato in molti settori, con una quota di ricavi da operazioni all’estero superiore al 70% e una presenza in oltre 30 paesi. Il Gruppo opera in quattro aree di attività in cui dimostra costantemente la propria esperienza e propensione all’innovazione come appaltatore per: edifici generali, infrastrutture, attrezzature specializzate per ponti e viadotti e ingegneria e sviluppo immobiliare.

Il gruppo

General contracting

Specialized contracting

Altre attività